Settore socio-educativo

Nell'ultimo report UNICEF vengono riportate le criticità relative all'educazione dei bambini e degli adolescenti a livello mondiale. I dati relativi ai Paesi a basso reddito mostrano ancora oggi una situazione di estrema inadeguatezza: il numero di insegnanti formati è insufficiente, i materiali per l'apprendimento sono carenti, le classi miste e la mancanza di servizi sanitari nelle scuole rendono difficoltoso l'apprendimento. Questo si somma a fattori esterni quali la malnutrizione, la mancanza di accesso alle cure sanitarie, la stanchezza fisica e mentale dovuta al lavoro domestico, nei campi o nel settore dell'allevamento. Si stima che 617 milioni di bambini e adolescenti nel mondo non raggiungono il livello minimo nella lettura e in matematica, anche se i due terzi di questi frequentano la scuola. Secondo il rapporto UBOS del 2016, in Karamoja il 33% dei giovani sopra i 15 anni non lavora, l'86% dei giovani non studia e non lavora ed il 70% della popolazione sopra i 10 anni non ha mai ricevuto un'istruzione. In Karamoja, solo lo 0,9% dei bambini tra 6 e 12 anni frequenta regolarmente la scuola (UNFPA, 2018). 

 

In questo contesto si inserisce l'intervento di AMCS, attraverso la promozione di attività di sensibilizzazione, formative, educative e ludico-ricreative all'interno del Community Development Center di Moroto(CDC), che al suo interno ospita il Centro Giovani Don Vittorione, l'asilo ''La Casa della Piccola Giraffa'', ambienti per il sostegno scolastico con l'iniziativa ''W la scuola'' e i corsi di taglio e cucito per le giovani madri. Sono stati coinvolti ogni giorno 150 giovani in attività di sensibilizzazione e ricreative, 44 ragazzi di strada hanno usufruito del servizio per il ricongiungimento familiare, abbandonando così la vita di strada e 12 giovani madri sono state inserite nel programma di formazione, per diventare autonome dal punto di vista economico. Questo approccio si pone in linea con gli Obiettivi di Sviluppo dell'Agenda 2030 ed in particolare con l'SDG 4.

 

 

Il settore educativo è uno dei pilastri di AMCS: dando la possibilità a bambini e adolescenti di accedere ai servizi scolastici, alla formazione professionale e alle attività ludico-ricreative, si contribuisce nel medio periodo a formare una maggiore consapevolezza nei giovani sull'importanza di ricevere un'istruzione e di prepararsi al proprio futuro e nel lungo periodo a contrastare il fenomeno dell'abbandono scolastico, dell'inoccupazione e della vita di strada, che portano ancora oggi a  conseguenze drammatiche come l'abuso di alcool, violenze e abusi, andando ad aumentare l'insicurezza nella regione della Karamoja.